Palazzo Pallavicini
Costruito nella seconda metà del XV secolo per volere di Cipriano Pallavicini, Arcivescovo di Genova dal 1567, sullo stile delle case romane del Bramante.
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Foto di Luca Soldano
La "Strada Nuova" è una delle strade più interessanti del mondo dal punto di vista architettonico. Dal 1550 le maggiori famiglie della città costruirono qui i loro palazzi, originariamente fu chiamata “Via Aurea”.
Rubens tanto si stupì per questi palazzi e per la loro modernità da riunire in un volume i disegni così da essere di esempio alle grandi famiglie di Anversa.
Via Garibaldi può considerarsi l'ideale punto di arrivo per una visita al centro storico di Genova che, dopo quello di Venezia, è il più vasto d’Italia e d’Europa e che nel suo complesso è giunto intatto fino ai nostri giorni.
Dal 2006 le “Strade nuove” (Via Garibaldi, Via Cairoli, Via Balbi) sono state incluse nella Lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO insieme al sistema “I Palazzi Dei Rolli”.
I nobili genovesi fecero costruire all’interno del centro storico numerosi palazzi di grande splendore.
Un decreto del Senato del 1576 promulgava un “elenco ufficiale dei palazzi dei Rolli” riconoscendone il particolare pregio. Questo stesso decreto obbligava i proprietari dei palazzi ad ospitare visite di stato, in base all’importanza dell’ospite veniva scelto il palazzo.
I palazzi dei Rolli sono 114 (42 iscritti dall’UNESCO Patrimonio dell’umanità) ed ancora oggi appartengono in parte a privati.
Non solo Rolli >>>
Costruito nella seconda metà del XV secolo per volere di Cipriano Pallavicini, Arcivescovo di Genova dal 1567, sullo stile delle case romane del Bramante.
Nel cuore dell’antico centro del potere, tra la cattedrale di San Lorenzo e Palazzo Ducale, a cui è collegato tramite il “pontino” troviamo il Palazzetto Criminale.
Il palazzo Podestà o di Nicolosio Lomellini è un edificio sito in via Garibaldi al civico 7 nel centro storico di Genova, inserito il 13 luglio del 2006 nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova divenuti in tale data Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Noto anche come Palazzo Centurione Cambiaso o Palazzo Andrea Pitto, l'edificio si trova in piazza Fossatello al civico 3 nel quartiere della Maddalena nel centro storico di Genova ed è stato inserito nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova divenuti in tale data Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO il 13 luglio del 2006
Palazzo Doria Lamba, inserito nei rolli di Genova dal 1588 al 1664, si trova in Via Cairoli 18 nel quartiere della Maddalena nel centro storico di Genova,
è una storica dimora nobiliare nel quartiere di Pegli, oggi di proprietà del comune di Genova, è sede del museo di archeologia ligure.
Il palazzo, situato all’inizio della nuova strada, costruita per rispondere alle nuove necessità di viabilità, gode di una posizione privilegiata essendo ad angolo su piazza dell’Annunziata.
Il palazzo Giacomo Spinola o palazzo Giacomo Spinola di Luccoli è un edificio sito in piazza delle Fontane Marose al civico 6 a Genova, inserito il 13 luglio del 2006 nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova divenuti in tale data Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Il palazzo è oggi sede del Banco di Sardegna.
La costruzione del palazzo fu commissionata all'architetto Bernardo Spazio da Pantaleo Spinola, che non riuscì a vederlo completo perché morì prima della fine dei lavori.