Albaro
La collina di Albaro è stata scarsamente popolata fino al XIV secolo, c’erano solo poche case ed alcune chiese, a causa del litorale dalle alte scogliere, l’unico borgo esistente era quello di Boccadasse.
Tra il XVI e il XVIII secolo le ricche famiglie della Repubblica di Genova la scelsero per le loro case di villeggiatura ed iniziarono a costruirci ville ed eleganti palazzi.
L'Ottocento
Il comune di San Francesco d’Albaro, come tutta la repubblica di Genova, passo sotto il controllo della Francia prima e del Regno di Sardegna poi. Nella prima metà dell'Ottocento venne realizzata la prima strada , sul tracciato dell’antica Via Aurelia, perpendicolare alle creuze che portavano al mare (oggi Via Pisa-Via Albaro).
Nel 1873 il Comune di Albaro viene inglobato, insieme a quelli della Foce, San Martino, San Fruttuoso, Marassi e Staglieno, dal comune di Genova.
Il Novecento
Il piano regolatore del 1906 diede inizio ad una fase di sviluppo urbanistico con la realizzazione di un elegante quartiere con ampi viali e spazi di verde,con abitazioni sia nella parte a monte che lungo la nuova litoranea, Corso Italia.
Oggi
Oggi Albaro è senza dubbio uno dei quartieri più eleganti della città, i bei palazzi, le ville, la vicinanza al mare e gli spazi verdi la rendono molto ambita.
Di particolare interesse
Via al Capo di Santa Chiara
Villa Saluzzo Bombrini
Villa Saluzzo Mongiardino
Villa Brignole Sale
Villa Bagnarello
Villa Allgeyer-Fuckel
Villa Bombrini
Villa Brignole Sale "Interiano"
Villa Carrega Cataldi
Villa Cordano
Villa Raggio
Villa Rebuffo Gattorno
Villa Sopranis
Villa Ollandini
Lido d'Albaro
Chiesa di San Francesco d'Albaro
Chiesa di Sant'Antonio in Boccadasse
Chiesa di Santa Maria del Prato
Chiesa del SS. Sacramento
Batteria del Vagno