Città: Genova, Italia
Sala del Maggior Consiglio ore 21 | Ingresso libero
A cura di Piero Boccardo e Marco Carminati
L’aggettivo superbo ha nella lingua italiana vari significati: spesso definisce chi è pieno di sé, ma vale anche per ciò che è eccezionale per splendore e magnificenza. In questa seconda accezione Genova è superba. E superba è la bellezza del suo patrimonio artistico che verrà illustrato nel corso di questo ciclo di conferenze riguardanti sei capolavori conservati a Genova e prodotti da grandi autori – da Giovanni Pisano e Antonello da Messina fino ad Antoon Van Dyck e Giulio Monteverde – di tradizioni culturali e di epoche diverse.
Clario Di Fabio
Un’imperatrice a Genova: il monumento funebre di Margherita di Brabante di Giovanni Pisano
Serena Bertolucci
Rotte artistiche nel Mediterraneo: l’Ecce homo di Antonello da Messina
Maria Clelia Galassi
Genova e le Fiandre: il Trittico dell’Annunciazione di Jan Provoost
Caterina Olcese Spingardi
Un’immagine vincente: l’Angelo Oneto di Giulio Monteverde
Franco Boggero
Un’opera corale: La cassa processionale del Corpus Domini
Piero Boccardo
Il cavaliere più antico e più colto: Anton Giulio Brignole Sale di Antoon van Dyck
Sponsor della rassegna: AcomeA SGR
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