Leggenda sulla famiglia D'Oria

Narra una leggenda che, verso la fine dell'XI secolo, Arduino, visconte di Narbonne, si trovò di passaggio a Genova per recarsi in Terrasanta e prendere parte alla Prima Crociata.

A Genova però cadde gravemente malato e venne ospitato nella casa di Corrado Della Volta. Qui viveva Oria, la figlia di Corrado, che si prese amorevolmente cura dell'ospite. Oria, che secondo alcune versioni era al tempo già vedova, ebbe un figlio da Arduino, Ansaldo, che da tutti venne poi soprannominato "il figlio di Oria" o semplicemente "d'Oria".
Questa la leggenda che descrive le origini di una delle dinastie più influenti della città, una storia nata probabilmente per attribuire una nobile ascendenza ad una famiglia che raggiunse potere e ricchezze grazie ai commerci e che non poteva vantare illustri antenati.
Nella foto lo stemma dei D'Oria in un sovrapporta in piazza Ivrea

Paola Spinola

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