Gabriele Rastaldo

 

Gabriele Rastaldo

"mugugna responsabilmente"

Che dire di Gabriele, il suo “Mugugno Genovese” è ormai un cult. Genova è una città che rende orgogliosi i suoi cittadini e le pagine web e social a lei dedicate ormai non si contano più, a Gabriele va riconosciuto il merito di raccontare la Superba con intelligente ironia, spesso giocando con il “nostro carattere” o le nostre abitudini e con questo suo stile raccoglie consensi non solo da attempati nostalgici ma anche da giovani.

Anche con lui ho fatto le mie solite “4 Ciarle” che riassumo più o meno così:

Raccontami un po’ di te…

Nella vita sto finendo di laurearmi in Economia e, nel frattempo, per tutto il periodo universitario ho lavorato e lavoro come portapizze presso Lo Scugnizzo di Via Torti. Gioco a calcio in seconda categoria e, a tempo perso, mi diverto a prender la Vespa e girare qua e là, nei d'intorni, finché non si stanca (la vespa!)

Com’è nato il tuo amore per la nostra città?

Il mio amore per la città non è "nato", c'è sempre stato. Se cresci qua, in una famiglia che conserva tradizioni e ama la propria terra, è quasi un percorso naturale...

Cosa ti spinge a tenere in piedi il tuo "Mugugno"?

Amo scrivere, ma mi son sempre "vergognato" di condividere ciò usciva dalla mia penna/tastiera... Poi, per gioco, ho aperto una pagina Facebook per mettervi qualche foto di Genova e non solo (mi stava sul belino, mi passi il termine, che a Zena non ci fosse ancora nessuno che ne parlasse sui social, che non fosse mai pubblicizzata con una vera comunità online…). Ci ho provato ed ha avuto un successo, nei primi mesi, incredibile. Piaceva anche cosa scrivevo nelle didascalie delle foto, come mi veniva fatto notare nei commenti. Così ho deciso di buttarmi e spiegare per esteso nel blog alcuni pensieri, stereotipi e non solo, tipici del Genovese. Altro successo inaspettato!

Progetti per il futuro?

Progetti nel futuro: molti... Nella vita, le solite cose di uno della mia età, per il Blog, invece, vorrei "estenderlo" di argomenti e "staff" perché al momento gestisco tutto da solo e non è proprio un “hobby leggero”! Sono da Solo, ma… non del tutto: vanno menzionate, anche, le tantissime persone che ogni giorno mi mandano un numero enorme di foto da tutti gli angoli della Liguria, senza le quali avrei molto meno materiale e spunti di cui parlare! D’altronde parlo sempre di Comunità online Genovese, perché realmente credo che lo sia e funzioni!

Come conosci tante cose sulla città?

Più vado avanti nella scoperta della città, più mi rendo conto che ne son ben poco... Diciamo che quello che so attualmente è grazie ai parenti, che da piccolo mi raccontavano girando per il centro varie "storielle", mentre adesso leggo molto e mi documento per passione.

Cosa ti piace di Genova?

Che Genovese sarei se ti dicessi cosa mi piace de Zena, prima di ciò che non mi piace? Scherzi a parte, Genova l'ho sempre ritenuta una città con un potenziale mostruosamente ampio, ma inespresso e mal espresso. Cosa cambierei? I “soliti” problemi non li sto a ripetere, son sulla bocca di tutti… Piuttosto vorrei si venisse a creare una coscienza di massa che chiamerei “esser Genovesi”. Essere orgogliosi, tenere al luogo dove vivi e cresci, più di quanto non sia ora. Rispettare ed amare il luogo dove si nasce/vive. Sembra una belinata, ma inconsciamente ti fa compier tanti piccoli gesti che ne migliorano la qualità. Tanto per far un esempio facilissimo e molto “stupido”, attuabile da chiunque: non gettar a terra ogni rumenta che ci passa fra le mani. Lo facessero tutti, o gran parte, non avremmo un colpo d’occhio così “sporco” della città. Rimarrebbe “sporca” ugualmente, per carità, ma intanto hai iniziato a far qualcosa anche tu…

Ancora grazie Gabriele, da parte mia ed immagino anche da parte di tutti i tuoi fans...

https://www.ilmugugnogenovese.it/ 

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